Dall’officina delle parole è uscito un filone romantico. La storia scritta dai ragazzi della 2D narra dell’amore veneziano tra una ragazza dislessica e uno scrittore.
A Venezia viveva una ragazza dislessica di nome Anabeth. Alla ragazza però piacevano molto i libri. Un giorno, per caso, in un hotel di Venezia – la “Vongola d’oro” – vede un ragazzo che seduto nella hall scrive, scrive e scrive senza mai alzare la testa. Così si incuriosisce ed entra per chiedergli come si chiama e cosa stia scrivendo di così interessante.
Lo scrittore, finalmente, per la prima volta alza la testa, guarda Anabeth e le dice che si chiama Andrea. Regala ad Anabeth un suo libro, non sapendo che lei non riesce bene a leggere e le chiede di rivedersi nello stesso luogo la settimana dopo per parlare del libro.
Anabeth non sa cosa fare: vorrebbe rivedere Andrea, ma non sa come fare per leggere il libro e scoprire di cosa parli.
Allora decide che deve trovare il modo per scoprire tutti i dettagli della storia…
Continua anche tu la storia come hanno fatto al laboratorio i ragazzi della 2B della scuola Ungaretti di Milano!