“Ogni fanciullo ha un diritto inerente alla vita” (art. 6).
Si riconosce “il diritto del fanciullo di essere protetto contro lo sfruttamento economico e di non essere costretto ad alcun lavoro che comporti rischi o sia suscettibile di porre a repentaglio la sua educazione o di nuocere alla sua salute o al suo sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale o sociale” (art. 32).
Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia
“Non possiamo accettare che ai piccoli profughi siriani, che lavorano fino a 12 ore al giorno venga rubata l’infanzia, il diritto di andare a scuola, di giocare, disegnare, correre, stare insieme agli amici”, a scriverlo è Arcangela Mastromarco, un’insegnante milanese, che ha lanciato un appello a colleghi, dirigenti scolastici, educatori, associazioni e a tutte le persone che operano in difesa dei diritti dei minori e dei migranti. Nell’evento Facebook, in cui sono riportate anche le parole di Azham, uno di questi bambini: “Quando ero in Siria sapevo scrivere e leggere, ora non so più come si fa“.
Vi invitiamo quindi a partecipare all’assemblea dell’8 giugno alle ore 18.00 alla Camera del Lavoro, perché l’ultimo giorno di scuola dei bambini e dei ragazzi italiani si trasformi nel primo giorno di liberazione per altri bambini. Perché tutti i bambini, nessuno escluso, hanno diritto all’infanzia!
ore 18.00
Mercoledì, 8 giugno 2016
Assemblea “Bambini rifugiati e senza infanzia”
Camera del Lavoro
Corso di Porta Vittoria 43, Milano
La Grande Fabbrica delle Parole è un laboratorio gratuito di scrittura creativa per bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, primo in Italia a ispirarsi al modello 826 Valencia, scuola di scrittura no-profit creata dallo scrittore Dave Eggers e dall’educatrice Ninive Calegari. Dal 2009 a oggi più di 5000 bambini hanno partecipato gratuitamente ai nostri laboratori. Sostienici, donando il tuo 5×1000.